L'autobiografia di Salvatore Grassi è stata scelta per la Lista d'onore al Premio Pieve - Banca Toscana 2004.


SALVATORE GRASSI
Nardò (Lecce), 1882-1969
Storia della mia vita

Consistenza: pp. 566


Tipologia testuale: Autobiografia
Provenienza Geografica: Lecce/provincia

RIASSUNTO: L'autobiografia di un evangelista valdese che, dopo un'infanzia difficile, segnata dalla carcerazione e dalla morte del padre, lavora prima come muratore, poi come colportore e infine come predicatore. Si sposta dal Sud al Centro Italia, vive le difficoltà della sua missione, spesso osteggiata da scetticismo e diffidenza, conosce la violenza della Settimana rossa ad Ancona e la durezza della guerra. Dopo una parentesi lavorativa in Svizzera, rientra definitivamente in patria.

Soggetti: Amore, Famiglia, Matrimonio, Infanzia, Giovinezza, Lutto, Guerra mondiale 1914-18, Guerra mondiale 1939-45, Emigrazione esterna, Fede, Religiosità, Scuola, Lavoro, Genealogia, Processi, Chiesa valdese, Predicazione, Apostolato, Scioperi, Servizio militare, Carceri, Socialismo

Parole chiave: Mondo contadino, Muratori, Vita militare, Religione evangelica

Eventi straordinari: Settimana Rossa ad Ancona, giugno 1913

Luoghi del racconto: Nardò, Gallipoli, Lecce/provincia, Roma, Bari, Catanzaro, Ancona, Pisa, Benevento, Fabriano, Ancona/provincia, Svizzera, Basilea, Zurigo, Perugia, Bassignana, Alessandria/provincia, Villa San Sebastiano, L'Aquila/provincia, Rapolla, Venosa, Potenza/provincia

Estremi cronologici del racconto: 1890-1963
Tempo della scrittura: 1963

Segnatura: MP/04

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